LA STAMPA DI AGOSTO 2014
Giornale di Brescia, 27 agosto 2014 Cassette vuote, parte seconda. A distanza di una settimana dalle prime segnalazioni, in alcu-ne zone della città il servizio postale continua ad essere precario. In particolare modo nei quartie-ri a nord del centro storico dove, secondo le mol-teplici rimostranze giunte in redazione, la conse-gna di lettere e quotidiani resta sospesa da inizio mese. |
Giornale di Brescia, 20 agosto 2014 ANTITRUST ACCETTA Niente più ostacoli o ritardi per le richieste dei consumatori di estinguere i rapporti di conto corrente: l'Antitrust ha accettato gli impegni presentati da Poste Italiane, chiudendo così l'istruttoria avviata a novembre dello scorso anno per verificare eventuali comportamenti scorretti sulla chiusura dei conti correnti. |
Senza posta dall’Oltremella a Casazza Cassette vuote. In alcune zone della città - a partire dall'Oltremella fino ad arrivare a Casazza - la corri-spondenza non viene recapitata con regolarità da inizio mese. Sono numerose le segnalazioni di questo disguido giunte in redazione nelle ultime ore. E dalle testimonianze raccolte emerge an-che una inadeguata assistenza da parte di Poste Italiane. «Vi scrivo nella speran-za che qualche dirigen-te del servizio (che rite-nevo pubblico) mi leg-ga, se non è in vacanza o impegnato in que-stioni più importanti, e mi suggerisca come posso ricominciare a ricevere la corrispondenza che non mi vie-ne consegnata dal 1° agosto» rac-conta con rammarico e un filo di sarcasmo un lettore residente nella zona nord della città. Da circa venti giorni, questo signore si è anche prodigato a cercare una soluzione al problema. «Più volte - scrive - su indicazione dei vari uffici contatta-ti, ho chiamato invano l'806103, il telefono "amico" di Poste Italiane». Uno spiacevole episodio accaduto anche una lettrice residente nell'Oltremella, nella zona di via Chiusu-re, che pure lei dal primo di agosto non riceve alcun tipo di corrispon-denza e che da giorni chiama inin-terrottamente gli uffici di Poste Ita-liane, cercando una giustificazione al mal servizio. «Mi sono segnata ben sette numeri di telefono che mi sono stati suggeriti allo sportello -ammette la donna -, da tempo chia-mo questi sette numeri ma le posso giurare che nessuno ha mai rispo-sto. Com'è possibile?». La sua versione non combacia però con quella fornita da Poste Italiane. Dal quartier generale di Milano ri-battono: «Nella zona dell'Oltremel-la la consegna della corrisponden-za, durante il periodo di ferie del portalettere titolare, è stata garanti-ta da un sostituto. Attualmente - ag-giungono - si registra una piccola giacenza di stampe commerciali, che si prevede di azzerare a brevissi-mo tempo». Tra questa mazzetta ci saranno anche le riviste a cui si era abbonata la lettrice e le co-pie del Giornale di Bre-scia mai recapitate ad al-tri nostri abbonati. «È invece possibile - con-cludono da Milano - che qualche rallentamento si sia verificato nella zona di Casazza, a causa dell'in-fortunio del sostituto en-trato in servizio durante l'assenza per ferie del por-talettere titolare. Anche in questo caso la conse-gna è stata comunque as-sicurata con la collaborazione dei colleghi. Il completo azzeramento della limitata giacenza è previsto en-tro la settimana». Poste Italiane si scusa comunque dell'accaduto e in-formai bresciani che in caso doves-se prolungarsi il problema il nume-ro da chiamare è lo 030-2913108. |
Giornale di Brescia, 05 agosto 2014 LA PROTESTA Michela Chini |