LA STAMPA DI MAGGIO 2012

Giornale di Brescia, 29 maggio 2012

Intesa alle Poste, sì a 50 precari bresciani
Siglato l'accordo nazionale sindacato-azienda: chi ha avuto una controversia
di lavoro potrà firmare sino al 12 ottobre per accedere alla "stabilizzazione"

"Un accordo importante, che crea posti di lavoro, in uno scenario di grave crisi economica in cui la tenuta occupazionale è sotto attacco". Così commenta Giovanni Punzi, segretario provinciale di Cisl-Slp, l'accordo siglato unitariamente in questi giorni a Roma per il consolidamento e la stabilizzazione del personale precario in Poste.
La vicenda riguarda personale con contratto di lavoro a tempo determinato che è stato reintegrato nel posto di lavoro con una sentenza di primo grado del giudice di lavoro, "anche se resta esposto agli altri eventuali gradi di giudizio".
In Lombardia i lavoratori interessati sono 600, mentre a livello nazionale sono 4.000. "Solo a Brescia sono cinquanta i casi di lavoratori coinvolti in questa situazione, ma la vicenda si potrebbe estendere ad altri trenta lavoratori, verificato i requisiti" spiegano dal sindacato. L'intesa interessa i dipendenti assunti da "Poste Italiane" con contratti a tempo determinato, interinale o somministrato, che hanno fatto ricorso al giudice del lavoro per irregolarità e che hanno avuto sentenza favorevole in primo grado con reintegro nel posto di lavoro. "Per loro Poste può sempre ricorrere in appello sottolineano dalla Cisl-Slp - ed in secondo grado le sentenze potrebbero essere ribaltate lasciando senza lavoro centinaia di persone in Lombardia che ormai hanno imparato e quindi acquisito le competenze specifiche della professione".
Se invece, come previsto dall'accordo, il lavoratore manifestasse l'adesione all'intesa entro il 12 ottobre e restituisse le somme percepite per i periodi non lavorati, come da sentenza, la società Poste rinuncerebbe ai ricorsi in appello. "In tal modo il personale che aderisce conclude qualsiasi contenzioso, stabilizzando e consolidando il proprio rapporto di lavoro a tempo indeterminato", concludono i sindacalisti.
Un accordo quindi che "in un momento difficile anche a Brescia commenta Giuseppe Marinaccio, segretario generale Poste Cisl Lombardia - la firma di un accordo che invece stabilizza i posti rappresenta una conquista importante per l'occupazione e per il rilancio dei servizi in una delle più grandi ed importanti aziende nazionali e della Lombardia come Poste Italiane".
Ora l'obiettivo è della Cisl è di "allargare la platea di riferimento, con un 'accordo tobale' che comprende anche coloro che, pur avendo avuto un rapporto di lavoro con l'azienda, oggi risultano esserne fuori come nel caso di coloro che hanno perso il ricorso in primo e secondo grado di giudizio. Per questo motivo abbiamo già chiesto a Poste Italiane un impegno ad affrontare nel minor tempo possibile questa urgenza".
Roberto Manieri

Brescia Oggi - martedì 29 maggio 2012 PROVINCIA, pagina 21

RONCADELLE. Incidente ieri pomeriggio

postino salta lo stop: investito da un´auto

Brutta avventura per il postino di Roncadelle nel primo pomeriggio di ieri. Erano da poco passate le 13 quando il portalettere, a bordo del suo motorino, è stato investito da un´automobile in via San Bernardino. Il postino, secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia locale di Roncadelle, sarebbe uscito da uno stop venendo così travolto da un´automobile guidata da un anziano.
Immediatamente sono scattati i soccorsi, che hanno richiesto anche l´intervento dell´automedica partita dall´Ospedale Civile di Brescia, nosocomio nel quale è stato portato immediatamente 21enne il portalettere, ricoverato in codice rosso.
Le sue condizioni sono piuttosto gravi, anche se non è in pericolo di vita.
Il violento impatto con l´automobile lo ha sbalzato dalla sella del ciclomotore: il giovane è finito a terra esanime, soccorso da alcuni passanti che gli hanno prestato i primi soccorsi. Una volta giunto in ospedale, la situazione è stata stabilizzata e tenuta sotto controllo medico. F.V.

Roncadelle Travolto il postino

RONCADELLEIl turno era ormai quasi finito, ma la giornata gli ha riservato un'inattesa (e molto spiacevole) sorpresa: il ricovero in ospedale. Era da poco passata l'una del pomeriggio, le 13.15 per la precisione, ed il 21enne postino in servizio a Roncadelle si apprestava ad attraversare l'incrocio tra via Don Vezzoli e via San Bernardino quando è stato travolto da un auto, guidata da un 71enne del paese. Il giovane sbalzato di sella per l'urto è finito rovinosamente a terra. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi dell'ambulanza di Ospitaletto; dopo le prime cure al Pronto Soccorso il 21enne è stato ricoverato con prognosi riservata al Civile di Brescia. Per quanto riguarda invece la dinamica dell'accaduto, e le eventuali responsabilità, della vicenda si sta occupando la Polizia locale di Roncadelle. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il giovane portalettere sia uscito dallo stop senza rispettare la precedenza. Ma queste, per ora, sono solo supposizioni. Ma ieri a Roncadelle è stata proprio una giornata no per i motociclisti. Sempre nel pomeriggio infatti, stavolta in una zona periferica del paese, un altro centauro ha sbandato cadendo dalla sua moto ed è stato così ricoverato fortunatamente in condizioni non gravi alla Poliambulanza.

Giornale di Brescia, 01 maggio 2012

DESENZANO

Ladri di codici bloccati al lavoro sul Postamat

DESENZANO Ladri di codici. Non miniati, ma elettronici. Quelli delle tessere per i prelievi al Postamat. Li hanno intercettati per tempo i carabinieri della stazione di Sirmione in "trasferta" breve. È accaduto sabato, nel tardo pomeriggio, quando si è chiuso il cerchio per il 21enne J. D., residente a Torino e per A. M., di 24 anni, domiciliato a San Damiano d'Asti. In trasferta lunga, almeno loro, ma non per turismo. Stavano infatti piazzando skimmer e quanto altro necessario per carpire numeri e codici riservati agli utenti del Postamat dell'ufficio postale di via Scavi Romani. Non a caso avevano scelto, come quasi sempre in episodi analoghi, di sistemare gli strumenti sullo sportello di sabato sera. Avrebbero sfruttato il giorno di chiusura della Posta e si sarebbero ripresentati qualche ora prima della riapertura a riprendere il "lettore" clandestino. La loro presenza non è passata inosservata. I carabinieri li hanno tenuti sotto osservazione e li hanno bloccati. Per entrambi è seguito l'arresto. Sotto sequestro l'apparecchiatura. Informati i responsabili dell'ufficio. Non c'è stato neppure il tempo di rubare uno straccio di codice. Tranquilli i clienti. Non altrettanto i ladri che devono rispondere al giudice dell'illecito tentativo di costituire le premesse per "pescare" nei conti altrui.

 

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