|
LA STAMPA DI LUGLIO 2012 |
|
Brescia Oggi - martedì 31 luglio 2012 PROVINCIA, pagina 22 SERVIZI A RISCHIO. A organizzare la mobilitazione
della gente è stato direttamente il Comune Enzo Trigiani |
|
Giornale di Brescia, 29 luglio 2012 Orzinuovi ORZINUOVI È la Lega Nord a farsi por-tavoce del malcontento
dei cittadini di Coniolo con una raccolta firme che, co-me ci riferisce
l'ex sindaco Roberto Faustinelli, vuole raggiungere almeno quota mille.
Sul banco la chiusura annunciata entro la fine dell'anno dell'ufficio
posta-le della frazione che conta circa mille abi-tanti. |
|
Brescia Oggi venerdì 27 luglio 2012 - PROVINCIA, pagina 21 ROCCAFRANCA. Marina Murachelli si oppone
alla soppressione dello sportello della frazione Il sindaco "blinda" le poste:
"Assurdo chiudere Ludriano" Massimiliano Magli |
|
Giornale di Brescia, 27 luglio 2012 REMEDELLO Continua la raccolta fir-me per evitare la chiusura dell'Ufficio Po-stale della frazione Remedello Sotto, pre-vista dal Piano di Riorganizzazione deci-so da Poste Italiane. Il piano in questione consiste nell'elimi-nazione di strutture definite anti-econo-miche, ovvero non congrue con i para-metri di economicità stabiliti. Effetto del-la crisi: tagli ai posti di lavoro e chiusura definitiva di oltre mille sportelli in tutta Italia, mentre di 638 uffici verranno rivi-sti orari e giorni di apertura al pubblico. Nel Bresciano, sono 16 gli uffici a rischio chiusura, mentre solo uno in città; alcu-ni verranno totalmente eliminati, altri, nel migliore dei casi, verranno trasforma-ti in una sorta di spazi multiservizi, co-niugando mansioni postali e comunali. L'Amministrazione di Remedello ha pro-mosso una campagna al fine di poter mantenere attivo lo sportello della frazio-ne: si può firmare domani, sabato, dalle 9 alle 12 presso la Segreteria Comunale. L'intento, come detto, è quello di salva-guardare un servizio importante per coloro che non dispongono di mezzi di tra-sporto per muoversi in paesi limitrofi, per gli anziani, per i pensionati, nonché per tutelare il posto di lavoro degli addet-ti allo sportello. Una battaglia che l'Am-ministrazione comunale di Remedello è decisa a combattere fino alla salvaguar-dia dell'Ufficio postale. |
|
Brescia Oggi - giovedì 26 luglio 2012 PROVINCIA, pagina 21 REMEDELLO. Appello del sindaco al
prefetto. Parte la raccolta di firme Week end di mobilitazione per salvare l´ufficio postale È una corsa contro il tempo scandita dalla mobilitazione
dei cittadini e dal pressing istituzionale. |
|
Brescia Oggi - mercoledì 25 luglio 2012~PROVINCIA, pagina 30 DARFO BOARIO. La battaglia per Gorzone La posta a rischio? Entrano in campo sindaco e prefetto La raccolta di firme fa il pieno e proseguirà ancora per giorni La possibile chiusura dell´ufficio postale di Gorzone,
inserito ufficialmente da~poste~italiane nell´elenco dei 1156 uffici
che rischierebbero di scomparire secondo il nuovo piano di riorganizzazione
aziendale, è ovviamente diventata un caso; e non solo nella frazione
interessata. |
|
Giornale di Brescia, 25 luglio 2012 DARFO DARFO Tutti contro la chiusura dell'ufficio postale di Gorzone. Dopo il malcontento dei residenti della frazione darfense, sfociata in una raccolta firme, ora c'è la dura presa di posizione del primo cittadino di Darfo che nei giorni scorsi ha scritto all'Anci, alla Prefettura, alla direzione di Poste Italiane e al presidente della Provincia per ribadire "la piena e ferma contrarietà dell'Ammnistrazione comunale all'ipotesi di chiusura dell'ufficio postale di Gorzone". Il sindaco Ezio Mondini rimarca come lo sportello "svolga una funzione insostituibile in particolar modo per le persone anziane e prive di mezzi di trasporto", ricordando che "tale ufficio è a servizio di una frazione di oltre 1.300 abitanti". Il ventilato "taglio" rientra nel piano di ristrutturazione e riorganizzazione provinciale deciso da Poste Italiane. Il primo cittadino esprime inoltre il "rammarico per non essere stati nemmeno interpellati riguardo a un progetto di grave restrizione dei servizi resi alla cittadinanza". |
|
Giornale di Brescia, 21 luglio 2012 Lega: le Poste concertino le chiusure Il Carroccio: no alla soppressione degli uffici territoriali
"L'inefficienza deve essere calcolata su base nazionale
e non territoriale. Questo criterio di valutazione di Poste Italiane penalizza
Brescia e provincia". Gli uffici postali, come quello di Lamarmora,
per la Lega Nord non vanno chiusi, dice il segretario provinciale del
Carroccio, Fabio Rolfi, "sulla base di valutazioni che non tengono
conto delle esigenze degli utenti. Chiediamo scelte condivise, concertazione".
L'occasione per puntare l'indice sulle possibili decisioni di Poste Italiane
è il gazebo di raccolta firme di fronte allo sportello di Lamarmora
(vicino ad A2A). Sarebbero infatti altri quindici uffici postali, alcuni
in zone di montagna, quelli a rischio. "Pensiamo agli anziani di
Collio o Nozza - dice Fabio Rolfi -, che potrebbero essere costretti a
vere traversate per ritirare la pensione". Se per il segretario provinciale
è fondamentale battersi per la tutela dei servizi nelle areeterritoriali,
altrettanto importante è, per il neo segretario cittadino, Paolo
Sabbadini, "raccogliere firme perché si garantiscano le attività
postali e si eviti la chiusura dello sportello di Lamarmora". "E
ora dove andiamo - ribatte un settantenne - se chiudono qui?". "Faremo
una passeggiata - lo consola un coetaneo -, tanto...". |
|
AGENZIA STAMPA del 20 luglio 2012 POSTE: CGIL E CISL, A OTTOBRE SCIOPERO CONTRO CHIUSURA
UFFICI = (AGI) - Roma, 20 lug. - Sciopero a ottobre dei dipendenti
delle Poste: lo annunciano in una dichiarazione congiunta Emilio Miceli,
segretario generale Slc Cgil e Mario Petitto segretario generale Slp Cisl.
Questo perche' "mentre Sarmi afferma a mezzo stampa che gli uffici
postali non verranno chiusi e saranno riconvertiti, i suoi dirigenti continuano
a predisporne la chiusura. Delle due l'una: o Sarmi fa ricorso alla demagogia
per coprire i tagli e tranquillizzare i Sindaci o la sua azienda non lo
tiene in considerazione". |
|
Brescia Oggi - venerdì 20 luglio 2012 PROVINCIA, pagina 23 SERVIZI A RISCHIO/1. L´ufficio della frazione ha già
ridotto gli orari di apertura e adesso è a rischio chiusura definitiva A Darfo scatta la raccolta di firme per salvare lo sportello centenario usato anche dai paesi confinanti: domenica un presidio sul sagrato Eletta Flocchini |
|
Giornale di Brescia, 20 luglio 2012 |
|
La rapina è avvenuta tre mesi fa, ma alla Mandolossa l'ufficio postale è ancora chiuso
A tre mesi dal tentato furto avvenuto lo scorso aprile, l'ufficio postale della Mandolossa è ancora chiuso. Tra l'indifferenza dei dirigenti postali e delle istituzioni locali, i disagi per i cittadini continuano. Per quanto assurdo possa sembrare, Poste Italiane non è ancora riuscita, in tre mesi, a completare i lavori di riparazione e della messa in sicurezza di una struttura composta unicamente da due locali. "La privatizzazione delle Poste significa anche questo: - denunciano in un comunicato i sindacati del lavoratori postali di Cisl e Cgil - rallentare i lavori, riaprire secondo il capriccio di questo o quel dirigente". La preoccupazione di Slp Cisl e Slc Cgil è che questi ritardi siano però funzionali ad un altro disegno: "A questo punto - spiegano - Poste Italiane, che ormai fa e disfa tra il disinteresse delle istituzioni e la rassegnazione dei cittadini, potrebbe aver messo l'Ufficio postale della Mandolossa tra quelli da razionalizzare, leggasi portare a lenta e inesorabile soppressione. I ritardi dei lavori della struttura non sono altrimenti giustificabili". "La vicenda, però, almeno una certezza ce la consegna - concludono i Segretari generali delle due sigle sindacali, Giovanni Punzi e Alberto Sinico - e cioè che la dirigenza di Poste Italiane è sempre più lontana e sempre più estranea alla nostra città. Il paradosso è che può contare sull'assenza di Circoscrizioni, Comune e Associazioni, sempre pronte a parlare di diritti dei cittadini e attenzione alla persona, ma in astratto, ovviamente!". |
|
Giornale di Brescia, 19 luglio 2012 Mandolossa, a tre mesi dal botto l'ufficio postale è
ancora chiuso A ormai tre mesi dalla tentata rapina "con scoppio" che danneggiò il bancomat e mandò in frantumi la vetrata, l'ufficio postale "Mandolossa" del Villaggio Badia è ancora chiuso. La gente che lo frequentava quotidianamente se ne lamenta ormai da qualche settimana, tanto che qualcuno ha anche paventato l'ipotesi di avviare una raccolta firme di protesta, da recapitare alla direzione centrale di piazza Vittoria. "Per il momento però, tra l'indifferenza dei dirigenti postali bresciani e delle istituzioni locali - scrivono in un comunicato i sindacati postelegrafonici Cgil e Cisl - lo sportello continua a non funzionare e causare disagi ai cittadini e alle imprese della zona che lo hanno sempre avuto come punto di riferimento". Secondo i segretari Giovanni Punzi e Alberto Sinco "è piuttosto strano che non si sia ancora riusciti a completare i lavori di un locale composto da due sole stanzette in tre mesi, ed è ancor più preoccupante ricordare che quando le Poste erano completamente pubbliche, costasse quel che costasse, riaprivano "per rapina" dopo mezza giornata. Visto che ormai in questa fase di presunta moderniz-azione ci si preoccupa solo delle economie e si dimenticano i servizi - concludono i sindacalisti - non vorremmo che questa lunga sosta fosse propedeutica alla soppressione dell'ufficio". |
|
Giornale di Brescia, 16 luglio 2012 A proposito di "Disservizi postali" e non solo,
vorrei denunciare i disagi e le "inutili attese" che si presentano
presso gli uffici postali di Piazza Vittoria. |
|
Brescia Oggi - sabato 14 luglio 2012 PROVINCIA, pagina 31 ANGOLO TERME. Negli ultimi giorni in
paese c´è stata una escalation "È lo stesso metodo adottato
nei recenti furti negli uffici di Borno e Ossimo": è il giudizio
espresso a caldo, e con pochi dubbi, dall´ispettore di~posteitaliane
arrivato ieri ad Angolo Terme per il sopralluogo nell´Ufficio postale
preso di mira nella notte dai ladri. Questa volta, però, i visitatori
indesiderati non sono riusciti nel loro tentativo di entrare nei locali
ricavati nel municipio. |
|
GIORNALE DI BRESCIA - VENERDÌ 13 LUGLIO 2012 - Lettere al direttore - pag 67 DISSERVIZI ALLE POSTE Ricevere la corrispondenza è un diritto Il 24 giugno scorso, il suo giornale pubblicava unarticolo
dal titolo: «Poste a singhiozzo, rabbia del sindaco».
Il sindaco in questione è il primo cittadino del mio bel paese,
Tignale. Concordopienamente con quanto veniva espresso in proposito dal
sindaco signor Franco Negri. |
|
Brescia Oggi - venerdì 13 luglio 2012 CRONACA, pagina 20 La Lega: "Poste Italiane penalizza il territorio" A rischio gli uffici più piccoli "Sarà ancora una volta l´utenza, cioè
i cittadini bresciani, a pagare le spese di un´inefficienza che
deve essere calcolata su base nazionale e non territoriale": lo sostiene
in un comunicato la Lega Nord, commentando la notizia del ridimensionamento
che poste Italiane intende operare sul servizio. |
|
Brescia Oggi - giovedì 12 luglio 2012~PRIMAPAGINA, pagina 1 SERVIZI. Via le strutture troppo costose
e poco redditizie IL PIANO NAZIONALE. Secondo l´elenco inviato all´Autorità
garante per le comunicazioni, un migliaio di strutture in Italia sono
troppo costose e poco redditizie Brescia Oggi - giovedì 12 luglio 2012 CRONACA, pagina 14 L´azienda: "Nessuna chiusura" Punzi (Cisl): "Bugie, strutture in parte già ridimensionate" Sinico (Cgil): "Situazione aperta" Sono 16 gli uffici postali della provincia "inefficienti"
che, a giudicare dal bilancio tra costi e ricavi, andrebbero chiusi. Sono
inseriti nella lista stilata da poste Italiane per l´Autorità
per le comunicazioni, che comprende sul territorio nazionale un migliaio
di strutture sotto i parametri di economicità. E Brescia non viene
risparmiata. |
|
GIORNALE DI BRESCIA GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2012 pag. 1 Poste: altri sedici uffici a rischio La mannaia di Poste italiane sembra destinata
a colpire per lfennesima volta il servizio della nostra provincia.
Sono ben sedici, infatti, gli uffici postali bresciani che l'fazienda
ha inserito nell'elenco nazionale dei 1.156 sportelli che potrebbero essere
eliminati entro la fine del 2012. GIORNALE DI BRESCIA GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2012 pag 24 Poste bresciane, sedici uffici a rischio
chiusura La mannaia di Poste Italiane sembra destinata
a colpire per l'fennesima volta il servizio della nostra provincia, e
non in modo leggero. Sonoben 16 infatti gli Uffici postali bresciani che
l'fazienda ha inserito nell'elenco nazionale dei 1156 sportelli
che potrebbero essere chiusi entro la fine di quest'anno. |
|
OSSIMO GIORNALE DI BRESCIA - MARTEDÌ 10 LUGLIO 2012 - pag. 24 - VALCAMONICA Assalto nella notte, Poste fuori uso OSSIMO Lodore della fiamma ossidrica
e un locale sottosopra: è quello che rimane allUfficio postale
di Ossimo Inferiore dopo il passaggio dei ladri. |
|
Brescia oggi - mercoledì
04 luglio 2012 PROVINCIA, pagina 26
GUSSAGO. Il guasto all´impianto venerdì Dovrebbero terminare oggi i disagi all´ufficio della
poste di via Richiedei, a Gussago, dove il guasto dell´impianto
di condizionamento ha messo alle corde gli impiegati e gli utenti. "Il
problema è iniziato venerdì - spiegano allo sportello di
poste Italiane - quando il condizionatore è andato in tilt e ha
improvvisamente smesso di funzionare rendendo l´aria irrespirabile". |
|
Brescia Oggi . mercoledì 04 luglio 2012~CRONACA, pagina 12 L´INCARICO. Sostituisce Giuseppe Erario E´ Pio Violante il nuovo responsabile della
filiale Brescia 2 di poste Italiane. |
sito a cura della Segreteria Territoriale SLP CISL di
Brescia - email slpbs@tin.it |