LA STAMPA DI FEBBRAIO 2013
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Giornale di Brescia, 17 febbraio 2013-02-17 L'avviso"non è arrivato" ma la multa è raddoppiata Molti dei 5.000 automobilisti che hanno lasciato scadere i termini accusano le Poste di non aver segnalato la raccomandata giacente Un nuovo problema sembra affacciarsi in questi giorni sul"milionario
" mondo delle multe comminate dalle postazioni fisse di controllo
della velocità e gestite dalla Provincia di Brescia. In molti infatti
si ritrovano con la multa raddoppiata per aver lasciato scadere i termini
del pagamento in misura ridotta, ma lamentano di non aver ricevuto alcuna
comunicazione dell'infrazione commessa. In particolare accusano senza
mezzi termini le Poste di non aver effettuato la notifica dovuta e neppure
di aver lasciato l'avviso di giacenza nella cassetta postale dell'abitazione,
così da consentire all'interessato di ritirare il verbale all'ufficio
postale. E sono davvero molti coloro che si rivolgono alla Polizia provinciale
chiedendo di poter |
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GIORNALE DI BRESCIA - VENERDì 15 FEBBRAIO 2013 - LA CITTà Pag. 14 SEGRETERIA SLP-CISL Punzi confermato leader provinciale per la quarta volta: sarà in carica fino al 2015 Sarà ancora Giovanni Punzi, eletto per le quarta
volta consecutiva, il segretario del sindacato postelegrafonico Cisl di
Brescia. Il numero uno di Slp è stato confermato alla guida della
segreteria che segue i dipendenti postali al termine di una votazione
che ha visto coinvolti 75 delegati, radunati ieri pomeriggio all’hotel
Cà Noa in occasione del sesto e ultimo Congresso Territoriale Slp
Cisl, visto che dal 2015 il ramo sindacale si unirà - per effetto
dell’avvento della nuova riorganizzazione - alle altre sigle Fisascat,
Fiba e Felsa. |
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GIORNALE DI BRESCIA - VENERDì 15 FEBBRAIO 2013 - LA CITTà Pag. 14 TAGLI AI SERVIZI Nei piccoli Comuni la posta solo due giorni a settimana L’avvento della posta elettronica si è abbattuto
come un macigno su lettere e raccomandate anche a Brescia. Il risultato?
Rischia di essere la rivoluzione nei servizi e nell’organizzazione
del lavoro come li conosciamo da decenni. Nell’ultimo anno il centro
meccanizzato postale (Cmp) di via Dalmazia ha perso infatti il 26% del
giro di corrispondenza tradizionale, passando da un totale 1 milione e
100 mila a 800 mila pezzi lavorati al giorno. La conseguenza di questa
ecatombe sarebbero due fatti che nelle Poste definiscono epocali: la trasformazione
e il declassamento del Cmp, con la riduzione da 320 a 76 posti di lavoro,
ma anche un progetto che potrebbe portare alla distribuzione della posta
per due soli giorni la settimana nei comuni più piccoli, con il
conseguente con il taglio di 100 zone di recapito. |
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Brescia Oggi - venerdì 15 febbraio 2013 CRONACA, pagina 9 Eletta la segreteria Slp-cisl Il sindacato cisl dei postali (mille iscritti su 2.250 addetti
in provincia) ha celebrato il suo sesto e ultimo congresso di categoria.
La riorganizzazione in atto nella sigla di Bonanni porta alla soppressione
delle strutture territoriali del Sebino Vallecamonica e alla creazione
di una nuova organizzazione a livello provinciale. Insomma si riparte
daccapo, e per questo Giovanni Punzi, per 12 anni e tre mandati alla guida
di Slp-cisl di Brescia, ieri ha potuto essere rieletto. |
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Brescia Oggi venerdì 15 febbraio 2013 CRONACA, pagina 9 IL CASO. E´ crisi anche per il
colosso che a Brescia ha 2.250 dipendenti e su cui pesa la spada di Damocle
di 244 esuberi al Cmp di via Dalmazia. Sindacati in allerta Il congresso provinciale dei "postali" che aderiscono alla Cisl è crisi anche per le poste. Sui
2.250 dipendenti degli uffici bresciani pesa la spada di Damocle di 244
esuberi al Cmp di via Dalmazia e altri cento tra i portalettere. La posta
elettronica taglia drasticamente la corrispondenza cartacea, la concorrenza
strappa sempre più quote di mercato all´azienda dominante.
Le lettere tradizionali subiscono un tracollo del 26 per cento e il Cmp
bresciano si è ridotto a lavorarne non più di 800 mila,
con prospettive di ulteriore contrazione fino al 2015. |
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Brescia Oggi - giovedì 14 febbraio 2013 ECONOMIA, pagina 34 Università e postali: oggi le assise a Brescia Altra giornata di congressi per la Cisl di Brescia. Oggi
sono in programma le assise dell´Università e del sindacato
dei lavoratori delle poste (Slp). |
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Giornale di Brescia, 13 febbraio 2013 Congresso Cisl, servizio postale verso il futuro Ripensare ed adeguare il servizio postale italiano. è l'obiettivo dell'appuntamento congressuale del Sindacato dei lavoratori Poste della Cisl che si terrà domani al Park Hotel Cà Nöa a partire dalle 16. "Siamo in una situazione - osserva Giovanni Punzi, Segretario generale del Slp Cisl - che rende complesso il nostro compito di tutela e rappresentanza, ma evidenzia anche il ruolo di proposizione di cui oggi il sindacato deve farsi carico". La grande rivoluzione della posta elettronica e delle comunicazioni commerciali, infatti, ha fortemente ridimensionato il servizio di Poste Italiane. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti: i piccoli uffici postali, meno frequentati, vengono chiusi, mentre i restanti presentano riduzioni di orario di apertura degli sportelli. Tutto questo, tuttavia, non ha conseguenze soltanto sulla qualità del servizio, ma anche sui dipendenti: si stanno attuando, infatti, piani di contenimento del personale. I dati riguardanti il territorio bresciano parlano chiaro. Il Centro di Meccanizzazione Postale ha calcolato 244 esuberi, tra cui un soprannumero di 100 unità tra i portalettere. Scopo del congresso, dunque, sarà ribadire la necessità di ripensare ed adeguare il servizio postale alle sfide del tempo in cui viviamo, per renderlo più efficiente nei confronti dei cittadini, ma senza andare a discapito dei lavoratori. "Si tratterà - precisa Punzi - dell'ultimo Congresso di categoria". Nel 2015, infatti, la riorganizzazione del sindacato compirà un altro passo importante: gli accorpamenti di categoria con la creazione di una Federazione in cui confluiranno, in questo caso, poste, commercio, bancari e lavoratori con contratti non standard. "Una riforma che ci consentirà di essere protagonisti di nuova generazione per la società globale, rilanciando però, al contempo, la natura associativa della Cisl" conclude Punzi. |
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Giornale di Brescia, 09 febbraio 2013 Le intenzioni del rapinatore erano ben diverse. Nei suoi
sogni di bandito c'era quello che i dipendenti dell'ufficio postale gli
aprissero la cassaforte e gli dessero tutto il denaro contenuto. Ma |
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Giornale di Brescia, 08 febbraio 2013 Col nuovo postino posta e giornale in ritardo Nuvolera, ore 14: il Giornale di Brescia
non è ancora arrivato. Aveva ragione mia madre. Ieri era l'ultimo
giorno di lavoro del postino e pure l'ultimo giorno in cui avrei potuto
leggere il GdB (a cui siamo abbonati) ad un orario decente. Quanto ci
metterà il nuovo postino ad imparare il suo "giro"? Poste
italiane ha questo strano vezzo di proporre contratti di lavoro a tempo
determinato mettendo come uno dei più importanti requisiti il "non
aver mai lavorato precedentemente per Poste Italiane". Giudicate
voi. Non mi resta che dire grazie ad un giovane postino desenzanese che
ogni mattina attorno alle 10.30 consegnava posta e giornale dopo uno squillante
"Buongiorno!", educato cortese e volenteroso chiedeva informazioni
sugli indirizzi per poter svolgere al meglio il suo servizio. |
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Giornale di Brescia, 07 febbraio 2013 Brione Colpo in Posta, via con 6mila euro BRIONE Rapina mattutina martedì all'ufficio postale
di Brione, che si trova nello stesso immobile del Municipio. Il colpo,
ai due banditi entrati inazione,è fruttato un bottino di 6mila
euro. I malviventi hanno fatto irruzione attorno alle 10, nei locali della
Posta di via San Zenone,con il viso coperto |
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BRIONE. Hanno fatto irruzione mascherati Un paio di minuti di terrore martedì
mattina per due dipendenti dell´ufficio postale di Brione, adiacente
al municipio, preso di mira da due banditi che alle 10.30 hanno fatto
irruzione, mascherati e con una pistola in mano. |
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Brescia Oggi - sabato 02 febbraio 2013 ECONOMIA, pagina 35 Le assise in provincia |